Il sostentamento del sovraindebitato nel decreto di apertura della liquidazione del patrimonio: limiti di pignorabilità

“…se si dovesse ritenere che il giudice designato nella procedura di sovraindebitamento possa non tener conto dei limiti di impignorabilità, l’accesso alla procedura di liquidazione del patrimonio sarebbe disincentivato rispetto alla procedura esecutiva individuale. Diversamente opinando infatti al sovraindebitato risulterebbe più conveniente far proseguire le espropriazioni forzate sui propri beni rispetto a quelle collettive. Il che, ovviamente non può essere coerente con un sistema che fa prevalere le procedure concorsuali rispetto a quelle individuali, anche per logiche deflattive del contezioso (si veda peraltro nel Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza l’art. 268, comma 2).”

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